Gattino bruciato a Siracusa, un vecchio identificato. Ancora senza nome chi ha scuoiato vivo il micio Leone

L'autore è una persona anziana che per bruciare il gattino si sarebbe servito della benzina contenuta in una tanica. Sembra che l'animale fosse già morto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Dicembre 2023 - 12:29
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Foto Ansa

La polizia di Siracusa ha identificato l’uomo che, nei giorni scorsi, a bordo di uno scooter ha dato fuoco a un gattino in contrada Arenella. Le indagini sono state avviate, dopo la segnalazione di un cittadino, testimone del gesto, dalle Volanti della Questura che hanno ricostruito l’accaduto.

Gattino bruciato a Siracusa, un vecchio identificato

L’autore è una persona anziana che per bruciare il gattino si sarebbe servito della benzina contenuta in una tanica. Sembra che l’animale fosse già morto quando l’anziano ha appiccato il fuoco. Non sono chiare le motivazioni del gesto.

Resta senza colpevole e movente la storia del gattino scuoiato vivo e lasciato agonizzante in strada poco più di una settimana fa ad Angri.

Chi ha scuoiato vivo il micio Leone ad Angri?

Una storia che ha commosso il web. Venne soccorso ed è stato fatto il possibile per salvarlo, ma Leone – così è stato chiamato per la forza con cui si è aggrappato alla vita – non ce l’ha fatta.

Fin dal primo momento a chiedere giustizia per l’uccisione di Leone è stato il sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli, il quale spiega che “le indagini proseguono e intendo quelle vere, non quelle di sedicenti Tik Toker che devono pur portare il pane a casa”.