Meno calcio a cena e più a colazione può ridurre il rischio cardiovascolare

redazione salute
Pubblicato il 3 Maggio 2024 - 12:27
bere latte

foto Ansa

Il calcio è uno dei minerali più importanti per il nostro corpo. Oltre a svolgere un ruolo cruciale nella salute delle ossa e dei denti, il calcio regola anche la contrazione muscolare, la coagulazione del sangue e il corretto funzionamento del cuore. Tuttavia, una nuova ricerca suggerisce che non è solo la quantità di calcio che conta, ma anche il momento in cui lo assumiamo durante la giornata. 

Lo studio: distribuire l’assunzione di calcio tra i pasti

Lo studio, pubblicato su BMC Public Health, ha coinvolto oltre 36.000 adulti americani e ha esaminato l’assunzione di calcio durante i pasti mattutini e serali. I partecipanti sono stati suddivisi in gruppi in base all’apporto di calcio da colazione e cena, e sono stati seguiti per valutare eventuali correlazioni con il rischio cardiovascolare. I risultati hanno rivelato che ridurre l’assunzione di calcio a cena e aumentarla a colazione è stato associato a una significativa riduzione del rischio di malattie cardiovascolari.

I ricercatori ipotizzano che i ritmi circadiani, che regolano i nostri cicli di sonno e veglia, possano influenzare l’assorbimento del calcio nel nostro corpo. Durante le ore diurne, quando siamo attivi e il nostro metabolismo è più attivo, il nostro corpo potrebbe essere più efficiente nell’assorbire il calcio dalla dieta. Al contrario, durante le ore serali, quando ci prepariamo per il riposo, il nostro corpo potrebbe essere meno receptivo al calcio, portando a un accumulo eccessivo nel sistema cardiovascolare.

Rischi associati all’eccesso di calcio

Sebbene il calcio sia fondamentale per la nostra salute, è importante evitare l’eccesso, specialmente attraverso gli integratori. L’ipercalcemia, una condizione caratterizzata da livelli troppo elevati di calcio nel sangue, può aumentare il rischio di problemi cardiovascolari, inclusi aritmie, depositi di calcio nelle arterie e infarto. Pertanto, è essenziale bilanciare l’assunzione di calcio attraverso la dieta e, se necessario, consultare un professionista sanitario prima di assumere integratori.

L’assunzione di integratori di calcio dipende dalle esigenze individuali e dalle condizioni di salute. Le persone anziane, in particolare le donne in peri-menopausa, possono beneficiare di integratori per prevenire la perdita ossea e l’osteoporosi. Tuttavia, è importante valutare attentamente i rischi e i benefici con un medico prima di iniziare qualsiasi supplemento.

Consigli utili

Sebbene gli integratori possano essere utili in alcune circostanze, è importante priorizzare il calcio alimentare attraverso una dieta equilibrata e variegata. Integrare alimenti ricchi di calcio come latticini, verdure a foglia verde, noci e semi può fornire al nostro corpo non solo calcio, ma anche altri nutrienti essenziali per la salute cardiovascolare e generale.

Inoltre, considerare il momento dell’assunzione del calcio può essere vantaggioso. Assumere calcio durante i pasti o suddividerlo in porzioni più piccole durante il giorno può favorire un migliore assorbimento e utilizzo da parte del nostro corpo.